Studio di copertina per la collana «Questioni di Diritto Canonico» della LAS

Studio di copertina per la collana «Questioni di Diritto Canonico» della LAS

Studio di copertina per la collana «Questioni di Diritto Canonico» della LAS

La copertina proposta per Questioni di Diritto Canonico si pone lo scopo di preservare la perfetta riconoscibilità della collana nei vari numeri che la compongono.

L’immagine scelta, San Girolamo nello studio di Antonello da Messina, rimanda immediatamente all’idea di sapienza e approfondimento culturale.

Questo elemento portante rimane fisso nei vari numeri, con la possibilità di variare il colore di fondo per creare uno stacco visivo all’interno di un discorso editoriale coerente.

La continuità è rimarcata in alto a sinistra dal titolo e numero della collana ben visibili.

Verso la civiltà dell’amore

Verso la civiltà dell’amore

Verso la civiltà dell’amore

Grafica elaborata per il progetto “Verso la civiltà dell’amore – Chiesa italiana e salute mentale 6”, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della CEI

Aprirò una strada nel deserto

Aprirò una strada nel deserto

Aprirò una strada nel deserto

Impaginazione e grafica di copertina del volume «Aprirò una strada nel deserto», raccolta degli atti del convegno 2021 dell’Aipas

Convegno «Dall’odore al profumo»

Convegno «Dall’odore al profumo»

Convegno «Dall’odore al profumo»

La grafica elaborata per l’incontro organizzato dall’UNPS della CEI si propone di rimandare concettualmente in modo immediato all’idea di “profumo”, a partire – seguendo la linea utilizzata anche per i precedenti convegni – da immagini ispirate alla natura.

Il gradiente che parte dal bosco (caratterizzato da colori freddi e sensazione nebbiosa) e procede declinando per arrivare dolcemente a fondersi nella lavanda (costellata di colori caldi, accoglienti e luminosi) sottolinea il passaggio decisivo suggerito dal titolo, senza indugiare però su immagini inutilmente didascaliche o dal gusto eccessivamente forte.

L’andamento del “profumo” è suggerito anche dagli elementi grafici in sovrapposizione che fanno da contrappunto allo stile di fondo e rimandano all’idea del vento e del movimento sinuoso, progressivo ma non necessariamente lineare. Un movimento che accompagna il titolo, proposto in foratura sul bianco in modo da rimanere ben visibile ma leggero, in concordanza con lo spirito di tutta la composizione.